Il volume è stato appena pubblicato da Christie’s, la casa d’aste: il titolo è “World Encyclopedia of Champagne & sparkling wine”, 528 pagine firmate da Tom Stevenson, l’autorità mondiale nel pianeta delle bollicine. Sono descritti i migliori sparkling del mondo, un’ottima guida usabile anche per i brindisi di Capodanno.

Nella prima edizione dell’enciclopedia, nel 1998, c’erano solo etichette di Champagne, perché Stevenson considerava allora tutte le altre del settore “noiose e mal fatte”. In 15 anni tutto è cambiato: i Paesi rappresentati sono 42, dall’Austria allo Zimbawe, dal Messico all’India, dalla California all’Australia. Per la prima volta, nell’edizione che Stevenson ha messo a punto assieme alla master of wine Essi Avellan, l’Italia ha un ruolo da primato. E’ il Paese al quale sono state dedicate più pagine dopo la Francia. Alla Franciacorta va il riconoscimento di faro del settore. Sono 61 le aziende recensite della Franciacorta. Il voto più alto (90) è stato assegnato a Ca’ del Bosco, a quota 86 c’è Bellavista e poco dopo, a 82 punti, Cortebianca (con il Rosé).