• Il miglior sommelier del mondo degusta CorteBianca. E il giudizio è lusinghiero.

     

    Riceviamo con piacere da BlindTasted Bordeaux i risultati della degustazione delle nostre 4 etichette che hanno partecipato alla degustazione alla Cieca diretta da Mr. Andreas Larsson, premiato Miglior Sommelier del Mondo – ASI. Il giudizio ci pare ottimo, e potete leggere i risultati qui in calce. Se invece volete vedere i video della degustazione, ecco i link:

    Extra Brut 2011
    Saten
    Rosé

     

    I RISULTATI

    • Franciacorta Riserva Dosaggio Zero 2008: Bright light golden color with a fine mousse. Mature nose, discreet but complex with apricot, pear, ripe citrus, crushed nuts and some pastry/butter notes. Nicely rounded palate with fine extract a gentle creamy texture with layers of stone fruit, ripe citrus and pastry notes. the finish is long and lingering with fine intensity and freshness.  91/100
     
    • Franciacorta Satén Brut 2011: Bright straw color with a light golden hue. Some maturity and autolytic complexity with fresh butter, roasted nuts, brioche and pale stone fruit notes. Good grip and power on the palate, fresh and vivid with layered fruit, nutty notes and a long creamy finish. 91/100
     
    • Franciacorta Rosé Extra Brut 2011: Rather deep pink with a fine mousse. Floral nose with some autolytic hints of brioche, butter and crushed red berries. The palate is bone dry, yet with generous fruit, some spicy ginger and aniseed notes, lightly creamy with a fresh, distinct finish. 90/100
     
    • Franciacorta Extra Brut NV: Pale straw color with a young vivid mousse. Pure nose of citrus, lemongrass, crushed apple and green tea. The palate has medium weight with a bright freshness, well balanced mousse with youthful fruit zesty notes and rather long crisp finish. 88/100

  • CorteBianca: un piccolo grande esempio di biodiversità virtuosa

    Siamo orgogliosi di essere stati selezionati dal Consorzio Franciacorta e SATA per un test sperimentale molto significativo e assai vicino al nostro sentire. Al via, nelle vigne di CorteBianca, la prova sperimentale per valutare il rapporto tra essenze erbacee polifunzionali e biodiversità. Con gli Agronomi di Sata promotori - coordinatori e Consorzio Franciacorta per capofila, i ricercatori hanno identificato l'ambiente CorteBianca come il più adatto di tutto il territorio per questo tipo di ricerca. Boschi, siepi, siti di nidificazione, alveari e contesto microclimatico particolare sono ritenuti fonte di particolare complessità vitale. E quindi, se la stagione sarà buona in primavera avremo una vigna con fioriture a campiture "disegnate dalla sperimentazione" secondo un criterio di alternanze, vicinanze vuoti e pieni, come esemplificato dallo schema che vedete sotto.

Crediamo che esista un filo invisibile e forte che, come un antico pizzo, unisce le persone, gli animali, le piante, la storia e la cultura di un luogo in un profondo legame di armonia.

Filosofia CorteBianca Filosofia CorteBianca

Produrre vino in modo naturale è per noi seguire gli intrecci di questo filo, a partire da un angolo di Franciacorta, con il sogno di preservare e difendere un microcosmo, nel rispetto della sua natura e della sua anima.

Filosofia CorteBianca Filosofia CorteBianca

Intorno a questo concetto ruota tutta la filosofia di CorteBianca. Dalle tecniche biologiche di coltivazione, alla protezione della biodiversità, fino al recupero della cascina secondo principi di bioedilizia e sostenibilità: ogni scelta compiuta in questi anni testimonia il legame con la terra, con la tradizione e un'antica domesticità, e rappresenta una precisa visione, etica ed estetica insieme.