La “degustazione alla cieca” dove i sommelier affrontano i vini senza l’aiuto di presentazioni, indicazioni o etichette, armati solo dei loro tre sensi e della loro esperienza, è sempre l’esame più severo per un vino.
È quanto accaduto alle 3 referenze di Cortebianca entrate negli assaggi ciechi di “TASTED” (www.tastedjournal.com), la testata di due tra i più importanti sommelier internazionali: il tedesco Markus del Monego (Germany) e lo svedese Andreas Larsson. Ottimi i risultati ottenuti. Il Satèn 2008 ha raggiunto un punteggio di 90 centesimi, accompagnato da note in cui sono messe in risalto la sua struttura, i profumi di nocciola, limone, frutti gialli. Per il Rosé, sempre un millesimo 2008, sono invece 89,5 i centesimi raccolti. In questo caso in evidenza sono posti il colore e la complessità presentata al naso dai sentori di bacche rosse, con un palato sempre “fresco e vibrante”. Mentre l’ExtraBrut, anch’esso preso in esame nella stessa annata delle altre due etichette, chiude con un punteggio di 86 centesimi e Markus del Monego ne fa notare “eleganza ed espressività” dei profumi e il suo essere ben bilanciato alla prova del nostro palato.
I risultati della degustazione saranno pubblicati nell’edizione di “TASTED” in uscita in occasione di due grandi appuntamenti del mondo del vino in programma nei prossimi mesi: ProWein e Vinitaly.