Ispirata dal nostro evento al Festival Franciacorta, Clementina Palese di Wine News ha scritto un bell'articolo sull’importanza delle piante spontanee tra i filari ed il ruolo del vitigno autoctono nelle bollicine di domani. Ecco un estratto:

"La Franciacorta continua a lavorare sull’innovazione, e lo fa con due esperienze pilota, una prova di “biodiversità funzionale” per accrescere la sostenibilità in vigneto (...) La “biodiversità funzionale” (recentemente oggetto di un documento di responsabilità collettiva dell’OIV - International Organisation of Vine & Wine) si persegue anche seminando tra le viti piante erbacee che con il loro nettare attraggono insetti utili per migliorare l’equilibrio dell’ecosistema vigneto e la qualità delle uve e del vino: si sta studiando a CorteBianca, piccola azienda in bio a Provaglio di Iseo (Brescia) selezionata, nel progetto del Consorzio Franciacorta sulla biodiversità, per la presenza di piante spontanee, siepi e boschetti vicini al vigneto."

Insomma, un incipit ed un taglio che ci piacciono e ci rappresentano. Se volete leggere l'articolo completo cliccate QUI.